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LA NOSTRA STORIA - 50 ANNI DI ARGONAUTA

1965-1971

In origine la nostra associazione si chiamava Argonauta - Associazione Italiana Collezionisti Conchiglie, con sede a Castelfranco Emilia. Sotto questo nome sono state organizzate a Fano la 1° e la 2° mostra “Le meraviglie del fondo marino”, rispettivamente del 1965 e 1966.

Nel 1967 venne fondata l’Argonauta - Associazione Collezionisti Conchiglie, con sede a Fano e un suo specifico atto costitutivo depositato presso il notaio. Soci fondatori sono stati Loris Falcioni, Francesco Cavazzoni, Alfredo Orsini, Ivo Boria, Peris Persi, Luciano Poggiani e Aldo Ambrosini. Mantenendo il titolo della mostra e continuando ad esporre conchiglie tropicali e del nostro mare ma anche fossili, vennero organizzate dalla 3° all’8° edizione, dal 1967 al 1972.

Nel 1971 ha iniziato ad uscire un bollettino di informazione per i soci, dapprima ciclostilato in proprio, poi dal 1976 stampato in tipografia e chiamato “Natura nelle Marche” a cura anche di altre associazioni (Gruppo Naturalisti Pesaresi, LIPU sez. di Pesaro, WWF sez. di Pesaro, Associazione per la Difesa della Natura e del Paesaggio di Senigallia, ecc.) e uscito sino al 1993. Francesco Fragomeno ha avuto un ruolo importante nella redazione del bollettino sin dall’inizio.

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Pieghevole della 3° Mostra malacologia - 1979

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Campo scuola sul M. Paganuccio, luglio 1988. 

1972-1991

L’Argonauta stabilisce la propria sede in Via Pandolfo Malatesta 2, nel centro storico di Fano, dove risiede tuttora. A partire dal 1971-1972 la sua attività si è allargata ad altri temi nel campo dello studio e della protezione della natura, facendoli diventare man mano prevalenti. Sono così iniziate le mostre annuali a carattere ambientale, con tabelloni, fotografie e altro materiale: “Salviamo la natura” a Pesaro e “Conserviamo la natura” a Fano (1972); poi, a Fano, la “Mostra dell’Argonauta - collezionismo, studio e protezione della natura” (1973, 1974 e 1975) alla Sala Morganti in Via Montevecchio. Dal 1974 ha cominciato a chiamarsi più semplicemente Associazione Argonauta. Dal 1976 la sede della mostra annuale è diventata la Darsena Borghese di Fano, con tema “Il mare e le acque dolci” (1976), “Dimmi cosa mangi...” (1977), “Pianeta mare” (1978), “Le energie alternative” (1979), “Ambiente oggi” (1980). A queste si sono aggiunte una “Mostra micologica” (due edizioni), una “Mostra malacologia” (tre edizioni) e una su “Erbe e salute”. Nel 1974 l’Argonauta collabora col Comune di Fano per organizzare la “Settimana ecologica”, serie di incontri su vari temi ambientali, proseguita nel 1975 e nel 1976. Nel 1977 si è organizzato un corso di fotografia naturalistica, nel 1979 la prima “Gita al Metauro in bicicletta” nel tratto in Comune di Fano, che è proseguita con cadenza annuale sino al 1993, per 15 anni consecutivi. Sempre nel 1979 si è organizzato un Concorso regionale di cinefotografia, assieme al Cinefotoclub di Fano. Dal 1974 al 1976 e dal 1979 al 1980 i soci hanno ricevuto un bollettino di informazione; nel 1976 ha iniziato ad essere pubblicata la rivista quadrimestrale “Natura nelle Marche”, a cura dell’Argonauta, dell’Associazione per la Tutela della Natura e del Paesaggio e di altre associazioni marchigiane, che ha continuato ad uscire sino al 1993.

Già dal 1979, ma con variazione di statuto presso il notaio solo nel 1982, l’associazione ha cambiato il suo nome, diventando Associazione Naturalistica Argonauta, aderente alla Federazione Nazionale Pro Natura. Il Consiglio Direttivo riunitosi presso il notaio era formato da Luciano Poggiani (presidente), Carmine Caprara, Paola Fulgenzi, Luciana De Marchi ed Enrico Tosi. Sono continuate le mostre annuali: “Ambiente oggi” (1980), “Amico fiume - il Metauro” (1981), “Gli ambienti naturali da salvare nelle Marche” (1982), “Itinerari nei dintorni di Fano” (1983), “Convivenza difficile - Uomo e ambiente a Fano” (1984), “Animali amici miei” (1985), “A proposito del nucleare” e “Alberi e arbusti del territorio di Pesaro e Urbino” (1986), “Camminare, conoscere, conservare” (1987), “Uccelli del territorio di Pesaro e Urbino” (1988). Nel 1980 è iniziato il concorso fotografico nazionale per diapositive “Animali in libertà”, proseguito con 9 edizioni sino al 1988. Nel 1984 si è tenuta in estate la “Risalita del Metauro a piedi, dalla foce alle sorgenti” replicata, ogni 10 anni, nel 1994, 2004 e 2014. Nel 1984 è iniziato il concorso “Faninfiore” sui terrazzi e giardini più belli di Fano, proseguito con 5 edizioni sino al 1988.

Nel periodo 1980-1988 si sono tenuti concorsi, iniziative a Baia del Re e al Campo d’Aviazione di Fano, corsi per cittadini e insegnanti (“Ambiente naturale e uomo nella valle del Metauro”, “Osservare gli uccelli”, “Ricerche scolastiche sull’ambiente”, “Corso di giardinaggio”), campi studio (al M. Acuto) e campi scuola (al M. Paganuccio). Nel periodo 1989-1991 sono proseguiti i corsi (“Le grandi emergenze ambientali”, “La ricerca scolastica sulla natura”), i campi scuola (al M. Paganuccio), i campi studio (al M. Catria). Nel 1989 sono iniziati i lavori di sistemazione di Casa Archilei e dello Stagno Urbani, centri destinati entrambi all’educazione ambientale e che hanno comportato da parte nostra un impegno considerevole, che continua tuttora.

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Casa Archilei nel 1989 a sinistra e nel 2007 a destra.

1992-2005

Nel 1992 ha iniziato ad essere pubblicata “Argonauta notizie”, a cura della nostra associazione, notiziario che ha continuato ad uscire sino a tuttora. Dal 1992 al 1996 per la Festa degli alberi con le scolaresche è stato scelto un terreno comunale a Col delle Cave, sulla collina litoranea fanese, sono state allestite le mostre “Itinerari in Provincia di Pesaro e Urbino” (1994) e “Lungo il fiume e tra gli alberi” (1995), illustrante la 2° risalita del Metauro a piedi dalla foce alla sorgente dell’anno prima. Sono proseguiti i corsi (“Il Fiume Metauro tra storia e natura”, “Corso di ornitologia e di botanica”, “Corso di giardinaggio”), i campi scuola (a Piobbico) e i campi studio (al M. Nerone, ai Monti Sibillini, nel Montefeltro, lungo il Candigliano e l’Alto Metauro). Casa Archilei è stata premiata nel 1996 nell’ambito del Concorso nazionale per realizzare oasi urbane, promosso da WWF Italia e CONAD. Si è inaugurato nel 1996 il Laboratorio di Ecologia all’aperto Stagno Urbani.

In questo periodo sono state organizzate attività periodiche di manutenzione e sistemazione ambientale allo Stagno Urbani, corsi di aggiornamento per insegnanti (“Il mare e la costa”, “Le acque dolci e il loro ambiente naturale”, “I boschi della Provincia di Pesaro e Urbino”, “La campagna della Provincia di Pesaro e Urbino - aspetti naturali e antropici”, “Il verde urbano”), campi estivi per giovani e per adulti (a Piobbico, ai Monti della Laga, ad Apecchio, ai Monti della Maiella, al Parco Nazionale di Abruzzo, al M. Carpegna, lungo il F. Cesano), campi per giovani in collaborazione con le città gemellate di Fano, Rastatt e Woking (a turno in ognuna di esse, dal 2001 al 2005), piantagioni di alberi a Col delle Cave in occasione della Festa degli alberi. Nel 1997 ha avuto inizio la Banca dati “La Valle del Metauro - aspetti naturali e antropici del bacino del Metauro” e con il suo contenuto è stato realizzato un CD-Rom (in tre edizioni successive). La Banca dati è presente su internet (http://www.lavalledelmetauro.it) e continua tuttora ad essere aggiornata ed ampliata. Nel 2001 è stato inaugurato l’Orto botanico di Casa Archilei.

2006-2016

In questo periodo sono proseguite le attività di manutenzione e sistemazione ambientale allo Stagno Urbani, sono stati effettuati interventi di raccolta dei rifiuti nell’area floristica della spiaggia di Baia del Re e si è contribuito a realizzare un giardino scolastico nella Scuola elementare di S. Orso a Fano (2010).

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Lavori allo Stagno Urbani. A sinistra costruzione dell'osservatorio (1998), a destra il suo utilizzo (2015).

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